PHI LAB:
Ciò che non si vorrebbe essere: Gustav Jung tra luci ed ombre – Ivan Bizzocoli


QUANDO: Mercoledì 22.10.2025 ore 21
DOVE: In presenza con il relatore presso Strada San Cataldo 97, 41123 Modena

INGRESSO GRATUITO
Corso di Storia dell’Arte
L’Arte della Luce
⚠️ E’ possibile iscriversi a corso iniziato e recuperare le lezioni perse⚠️
“Questo è il vero fine dell’anima: toccare quella luce e contemplarla” (Plotino, Enneadi)
Il corso è un vero e proprio viaggio nell’arte alla ricerca dei modi rappresentativi della Luce per coglierne significati e simbologie che rimandano alla sfera del Sacro e dell’Interiorità umana.
Attraverso le fonti si vedrà come Oriente ed Occidente abbiano colto il senso più profondo del divino e lo abbiano rappresentato mediante tecniche, materiali, stili e iconografie sempre diversi.
Dalle concezioni luminose dei defunti dell’Antico Egitto fino alle luci al neon della New York degli anni ’30 saranno analizzati importanti capolavori tra cui quelli di Van Eyck, Vermeer, Monet e Hopper.
In particolare, ci si soffermerà sul valore simbolico delle gemme e sulla loro capacità di riflettere la luce con lo studio dei Lapidari medievali, di cui un esemplare conservato presso la Biblioteca Estense di Modena.
CALENDARIO DELLE LEZIONI:
20 SETTEMBRE: La metafisica della Luce e la rappresentazione dell’ineffabile
27 SETTEMBRE: Oro. Il Divino nell’arte di Bisanzio
4 OTTOBRE: Tra Terra e Cielo. Il Cristo luce della Trasfigurazione
11 OTTOBRE: Il Gotico come via della Luce
18 OTTOBRE: “Il demonio odia le gemme”. I Lapidari di Marbodo di Rennes, Ildegarda di Bingen, Alfonso il Saggio e il Codice lapidario Estense
25 OTTOBRE: La perdita della Luce. Van Eyck, Vermeer, Monet, Hopper
Gli incontri si svolgeranno ONLINE con link privato sempre disponibile per la visione fino al 31/12/25.
Costo del corso 60 €. Costo singola lezione 11 €
Per le modalità di pagamento e accesso inviare una mail a istitutotomistico.info@gmail.
La docente Giovanna Caselgrandi è Laureata in Archeologia cristiana e ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Storia dell’Arte Medievale all’Università Ca’Foscari di Venezia. Ha ricoperto incarichi di collaborazione esterna con l’Università di Modena e, dal 1998, è docente di Storia dell’Arte presso l’Istituto Filosofico di Studi Tomistici. Per dieci anni direttrice dei Musei del Duomo di Modena, collabora anche con il Museo Benedettino e Diocesano di Nonantola. È autricedi diverse pubblicazioni sulla lettura iconografica e simbolica dell’arte del Medioevo, con particolare attenzione alla Cattedrale modenese. Giovanna non vede l’ora di accompagnarvi in questo luminoso viaggio nella storia dell’arte.
